RELOAD (METALLICA, 1997)

UNA NUOVA DELUSIONE. Ad un anno dal controverso Load, i Metallica pubblicano del 1997 Reload sotto la supervisione del produttore Bob Rock. Giudicare questa release prescindendo dal precedente lavoro è totalmente fuorviante: infatti originariamente la band aveva pensato di immettere sul mercato un unico doppio album, idea che fu in seguito abbandonata preferendo pubblicarne due separati. La somiglianza delle due cover (curate entrambe dal fotografo Andres Serrano) ed il medesimo art work sono una riprova di tutto ciò; inoltre il sound risulta praticamente uguale teso ad abbandonare progressivamente le storiche sonorità presenti nei fortunati lavori precedenti abbracciando nuove direttrici musicali più improntate sull’hard rock ed il blues. I brani inclusi in Reload sono stati, quindi, incisi nello stesso periodo di Load e ne incarnano la stessa filosofia. Volendo trovare una significativa differenza possiamo affermare che Reload contiene un sound un po’ più aggressive rispetto a Load sebbene le tracks risultino di qualità inferiore. Questi due dischi fecero imbestialire la maggior parte dei fans. 'Ma come! I Metallica, il gruppo che aveva inciso tre capolavori assoluti della musica thrash (Kill’em All, Ride The Lightning e Master Of Puppets) e due ottimi album più tesi al groove (...And Justice For All e Black Album), hanno deciso di snaturarsi al punto di tradire tutto il mondo metal per abbracciare, oltretutto in modo assolutamente non convincente, generi musicali diversi... Tradimento!!!' Reload è oggettivamente un album scarso, con poche idee, frutto di un progetto miseramente fallito e lo dimostra il fatto che il gruppo nei concerti evita di eseguire brani tratti da questo disco e da Load. In una recente intervista rilasciata da Mike Portnoy, batterista dei Dream Theater, riferendosi a Lars Ulrich ha detto: 'Prima che Bob Rock lo convincesse a suonare come un ragazzino, snaturandone l’indole, Lars era da otto. L’involuzione stilistica di Ulrich -davvero brutto il suo modo di suonare in questa release- nonché la decisione di ammorbidire e commercializzare il sound del combo di Los Angeles va ascritto a questo signore al quale si deve gran parte della colpa di tutto quello che di brutto è successo dal Black Album in poi.